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I rapporti contrattuali in Italia al tempo della emergenza Coronavirus
Data: 16/03/2020

L'emergenza sanitaria che stiamo vivendo sta causando il mutamento e/o il venir meno di molti rapporti giuridici e, quindi, anche di tanti contratti commerciali.

È normale, dunque, che sorgano alcune interrogativi a riguardo.

  • Si può considerare il Coronavirus una causa di forza maggiore?
  • Quali sono le conseguenze sui contratti colpiti direttamente dai provvedimenti di urgenza del Governo? E su quelli colpiti solo indirettamente?
  • È possibile rinegoziare le condizioni contrattuali?
Se ti sei posto queste domande, puoi trovare le risposte che cerchi in questo focus che illustra, in maniera chiara e diretta, l'approccio per una corretta gestione dei rapporti contrattuali.

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Focus a cura di Moreno Polidori, personale di riferimento del servizio legale-sindacale:

- tel 0721-402085, email: polidori@confapipesaro.it



Attestazioni camerali di sussistenza causa di forza maggiore per emergenza Covid-19

L'emergenza sanitaria che stiamo vivendo, insieme alle restrizioni disposte dal Governo per il contenimento dell'epidemia, stanno avendo delle notevoli ripercussioni sul commercio internazionale.

Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha reso noto che le Camere di Commercio possono rilasciare, su richiesta dell'impresa, dichiarazioni in lingua inglese sullo stato di emergenza in Italia conseguente all'epidemia da Covid-19 e sulle misure di contenimento messe in atto, attestanti, quindi, causa di forza maggiore.

Sarà così possibile utilizzare tale documento come valido strumento per rinegoziare il rapporto contrattuale e/o gestire l’eventuale contenzioso con la controparte estera. 

Invitiamo, a tal fine, le imprese interessate a prendere contatti con la Camera di Commercio di riferimento.



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Rapporti contrattuali_Coronavirus.p.pdf